Pellet per carpe e uova di salmone

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PELLET DA PESCA, ZUCCHERINI E UOVA DI SALMONE

Nell'attrezzatura per la  pesca alla trota in lago è molto comune l’utilizzo di esche di produzione industriale derivate da sottoprodotti dell'industria dolciaria o mangimistica, come il pellet per carpe, trote e le uova di salmone. Essendo le trote presenti nei laghi di pesca sportiva, spesso cresciute in allevamenti intensivi e nutrite con mangimi pellettati, esse riconoscono in queste esche un cibo familiare e sono molto propense ad aggredire. 

Queste esche possono essere prodotte in tantissime forme e colori per far fronte alle più svariate condizioni di pesca. Inoltre, possono essere facilmente conservate per lunghi periodi senza perdere il loro potere attrattivo.

PELLET PER TROTE

È risaputo che le trote di allevamento sono ghiotte di pellet in quanto essi costituiscono la loro fonte di cibo primaria durante le prime fasi della loro vita e durante la loro crescita. Questi speciali pellet da pesca sono realizzati comprimendo farine animali e vegetali per garantire un grande apporto calorico ai pesci. Perciò molti brand della pesca sportiva producono esche che riprendono la forma e l’aroma dei pellet. 

Queste ultime possiedono una grande varietà di forme e colori ed una consistenza morbida che permette al pescatore di innescarli facilmente sull’amo. Nei laghetti sportivi dove è consentita la pasturazione, anche il classico pellet da pesca secco è molto efficace in quanto il rumore che produce quando cade in acqua è un richiamo irresistibile per le trote. Questi pellet possono essere anche innescati all’amo usando un piccolo anello elastico come avviene nella pesca della carpa.

GLI ZUCCHERINI

Fin dagli anni novanta l’utilizzo di zuccherini o marshmallows, di produzione americana, è diventato molto comune nella pesca delle trote nei laghetti sportivi. Si tratta di un'esca galleggiante costituita da un cilindretto in materiale spugnoso simile a una gomma da masticare, ma molto più morbida. 

Generalmente chiamato zuccherino, più propriamente il suo nome è mallows. I mallows possono essere aromatizzati alla vaniglia o al formaggio e si gonfiano una volta immersi nell'acqua circondandosi di un alone sapido molto attrattivo per le trote. I mallows si usano principalmente, e con risultati davvero ottimi, nella pesca statica sul fondo. 

Se utilizzato a striscio o a tremarella, lo zuccherino disperde in fretta il suo aroma rendendo necessaria una sostituzione molto frequente che rappresenta una notevole perdita di tempo. Tuttavia, in virtù dell'azione galleggiante, si tratta di un’alternativa molto più ecologica alla pallina di polistirolo per mantenere il boccone sollevato dal fondo. In questo caso si innesca prima lo zuccherino, fino a coprire la legatura dell'amo, e poi si infila la camola o il verme. In commercio esistono zuccherini di vari colori ma il bianco, però, può rivelarsi un vero e proprio asso nella manica per la pesca di superficie nella seconda metà della primavera, quando il vento trasporta sull'acqua i bianchi batuffoli dei pioppi.

UOVA DI SALMONE

Nei fiumi americani e scandinavi dove i salmoni risalgono per deporre le uova è stato notato che le trote spesso si nutrono di queste ultime appena vengono deposte. Per questo motivo alcuni pescatori hanno iniziato a utilizzarle come esca con ottimi risultati. Siccome le uova vere e proprie sono di difficile reperibilità e conservazione, oggi in commercio si possono trovare delle perfette riproduzioni di uova di salmone per pesca alla trota, realizzate con farine di pesce e conservate in soluzione salina o olio. Queste esche dal forte odore sono imbattibili nella pesca statica o molto lenta a ridosso del fondale nella stagione invernale. 

COME BAGNARE IL PELLET DA PESCA?

Bagnare i pellet da pesca è un passaggio importante per renderli più attraenti e morbidi, migliorando così la loro capacità di rilasciare aromi e attrarre i pesci. Ecco come puoi bagnare i pellet in modo efficace: versa la quantità desiderata di pellet in un contenitore o secchio, aggiungere successivamente acqua in modo che copra completamente i pellet. 

È importante non esagerare con l’acqua, potrai infatti aggiungerla successivamente se necessario. L'obiettivo è far ammorbidire i pellet senza renderli eccessivamente acquosi. Lascia i pellet nell'acqua per un periodo di tempo variabile, generalmente dai 10 ai 30 minuti. Il tempo di ammollo dipenderà dalle dimensioni dei pellet e dal tipo di pesce che stai cercando di attirare. Sperimenta con diversi tempi di ammollo per trovare quello che funziona meglio. Dopo il tempo di ammollo, potresti notare che i pellet da pesca hanno assorbito una parte dell'acqua. Scola infine l'acqua in eccesso utilizzando un colino o uno scolapasta.